Panariello sotto L’Albero non ha convinto la critica nonostante gli ascolti siano stati buoni per il programma di Rai 1 andato in onda nelle serata del 22 e 23 dicembre. Ecco le principali critiche rifilate al comico toscano Giorgio Panariello.
Aldo Grasso ha scritto su Il Corriere della Sera:
Il programma che gli hanno costruito è quanto di più scontato ci si possa attendere: parodie di altri programmi tv, monologo sul Natale, battute all’acqua di rosa, l’apparizione di una sovraeccitata Tosca D’Aquino, una penosa imitazione di C’è posta per te. In realtà la fiacca parodia serviva solo per introdurre nello studio la ‘vera’ Maria De Filippi, pronta a passare in Rai. Panariello è amabile ma ha tempi comici dell’altro secolo ed è male assecondato da autori che coltivano ostinatamente la prevedibilità e l’autoreferenzialità : i peggiori danni della nostra vita
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E Antonio Dipollina su Repubblica appoggia sostanzialmente il parere del collega e parla di cose tristi viste nel corso dello show di Giorgio Panariello:
Ascolto sbalorditivo? Vedrete tra un po’ quando torna Don Matteo. Tre ore di puntate, saltabeccanti tra cose allegre, cose tristi, musica, gag, lentezze e velocità . Panariello si fa fare di tutto, compresa la De Filippi che entra e racconta all’improvviso la sua difficilissima storia di vita. Una miscela da non credersi. I leoni da tastiera fanno sarcasmo sul web, quelli della tv intelligente ironizzano da fermi, il grande pubblico tv si siede e guarda con l’aria di non voler altro dalla vita. Va così
Photo Credits | Facebook Giorgio Panariello