Facebook serve anche per i lamenti: come quello di Alessia Marcuzzi che ha sfruttato il famoso social network per puntare il dito contro la giornalista di Vanity Fair Gabriella Greison, “colpevole” di aver confezionato un servizio sul blog del famoso settimanale che non corrispondeva proprio a quanto la romana avesse detto.
L’intervista incriminata sarebbe avvenuta in occasione di una partita in onore dello scomparso Danilo Cerreti, fotografo (tra le altre cose) anche del Grande Fratello. La conduttrice vi ha preso parte per commemorare l’amico recentemente scomparso e a fine manifestazione è stata fermata dalla giornalista in questione che ha insistito molto per farle alcune domande. Alle quali Alessia Marcuzzi avrebbe risposto.
“Ora,vorrei chiederle questo – scrive Alessia Marcuzzi riferendosi alla giornalista di Vanity Fair – anche lei era lì per quello??? No, perché ci siamo incrociate mentre stavo andando via, mi ha fermato supplicandomi di rispondere alle sue domande un po’ fuori luogo, mi permetta di dirlo, in una circostanza del genere. Io, gentilmente, ho risposto a tutto senza problemi, cercando di farle capire che però, ero lì per altri motivi“. Questo è solo l’inizio della lamentela di Alessia Marcuzzi, che poi entra nel merito della questione specificando di essere stata poi “dipinta” come una persona completamente diversa nel servizio confezionato per il blog di Vanity Fair.
“Leggo adesso il suo articolo sulla mia pelle che cambia aspetto a seconda della città in cui mi trovo, con tanto di titolo Viva Roma! Milano fa male alla pelle, e mi viene da ridere. Primo perché ha costruito un articolo su una battuta che le ho fatto, e si potrebbe invece pensare che io abbia un’avversione nei confronti di una città che mi ha dato tanto e alla quale sono molto legata. Secondo, non credo che interessi a qualcuno sapere se la mia pelle e i miei capelli si sentano meglio in una città piuttosto che un’altra:-))).
Vorrei invece sapere se ha fatto anche lei un minuto di silenzio in onore di Danilo. Grazie“.