Tempi duri per Paola Perego, condannata per diffamazione: la notizia sta facendo rapidamente il giro del web ma per il momento la diretta interessata non è intervenuta per commentare la vicenda che la vede suo malgrado protagonista. Ma perché la popolare conduttrice Rai si trova coinvolta in una simile vicenda?
La storia risale a molti anni fa: era il 2006 e Paola Perego, a Verissimo, definì bastardi cinque uomini accusati di avere ucciso un ragazzino di 16 anni, Francesco Ferreri. La presentatrice nel commentare questo triste omicidio si lasciò dunque andare a parole un po’ forti nei confronti di coloro che erano stati immediatamente identificati come colpevoli e che poi invece sono stati scagionati. Adesso, a distanza di ben otto anni e mezzo da quell’episodio, ecco che la giustizia italiana ha fatto il suo corso giudicando Paola Perego colpevole di diffamazione nei confronti di quei cinque uomini.
► PAOLA PEREGO, FACCIO MALE TANTE COSE MA SONO ME STESSA
Insieme alla conduttrice è stato condannato anche un giornalista (non si fa il nome) che aveva invece definito assassini quei cinque uomini che invece sono stati poi completamente scagionati dall’accusa di omicidio. Adesso la nota presentatrice dovrà dunque risarcire quelle persone e dunque ecco che la tegola le cade sulla testa a distanza di molti anni. Ma si sa che i tempi della giustizia italiana non sono propriamente quelli di Speedy Gonzales per cui la cosa di certo non stupisce. Adesso aspettiamo soltanto di vedere se Paola Perego dirà la sua in merito alla questione o si limiterà a risarcire in silenzio.
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