Dopo il terribile lutto che l’ha colpita con la morte della figlioletta Carolina Indila di nove mesi, la terzogenita nata dalla relazione con l’ex compagno Arnaud Mimran, Claudia Galanti ha chiuso con i social (su cui è sempre stata attivissima) e si è chiusa nel suo dolore. Ma solo per un po’.
Adesso sta lentamente ritornando alla vita per il bene dei suoi figli e pare che abbia ritrovato un po’ di serenità accanto al suo compagno, il fiorentino Tommaso Buti. Ospite al Maurizio Costanzo Show, la Galanti ha accettato ancora una volta di parlare del suo dolore e della sua terribile esperienza.
Io non ero neanche a Parigi in quel momento, ero a Dubai. I miei figli erano col padre, noi siamo separati. Son partita per una vacanza, dopo dovevo riprendere i figli. Mi chiamano quando sono in aeroporto e mi dicono ‘Tua figlia è morta’. È stata una notizia un po’ sciocccante, mi trovavo molto lontana e dovevo prendere un aereo. È stato molto difficile affrontare tutto quel viaggio, arrivare e trovarla già morta.
In realtà lo choc e la consapevolezza della notizia sono arrivati solo dopo il funerale.
Sono diventata un vegetale. Non riuscivo a reagire, a parlare. Mi hanno ricoverata in una clinica a Parigi. Ho fatto una cura del sonno. Quindi ho deciso di fare una cura anche in Italia, sono stata seguita dai dottori. Di giorno sono solare, ma di notte vado sempre a letto a piangere e penso a lei.
Ha spiegato la Galanti che ha anche confermato di aver pensato al suicidio i primi tempi dopo il lutto. A fermarla è stato il pensiero di avere altri due figli di cui occuparsi, ma d’altra parte di questo aveva già parlato nella sua intervista rilasciata a Verissimo e alla rivista Chi.
A proposito dell’intervista a Chi, Signorini aveva accusato la Galanti di cinismo svelando che la donna aveva accettato di raccontare la sua storia in cambio della copertina.
