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Sabrina Salerno, il successo mi soffocava

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Torna a parlare Sabrina Salerno che, a pochi anni dal traguardo dei cinquanta, dice di essere una donna molto più equilibrata di un tempo, quando il successo la travolse giovanissima.

Un periodo fatto di grandi pressioni e la soubrette lo ricorda bene. Pressioni che per lungo tempo l’hanno quasi soffocata fino a farla diventare poco spensierata. Oggi Sabrina Salerno è felice e dice di avere lavorato molto su se stessa, negli anni. Ecco le dichiarazioni rilasciate al giornalista Piero degli Antoni sul Quotidiano Nazionale.

Apparentemente erano gli anni più spensierati e divertenti, ma per me è solo un luogo comune. A 18 anni non ero affatto spensierata, ero una ragazzina catapultata in un mondo difficile. Oggi che ho 48 anni naturalmente ho un’altra consapevolezza, ma allora ero soffocata dalla pressione. E non accadeva solo in Italia, ma in tutta Europa. In Spagna non potevo uscire dagli hotel, ero sempre sotto i riflettori. Qualunque cavolata facessi o dicessi veniva manipolata. Allora ero molto aggressiva, arrabbiata col mondo. Successo e soldi sono piacevoli, ma c’è sempre il rovescio della medaglia

SABRINA SALERNO, FACCIO SOGNI PREMONITORI

Oggi?

Ho la fortuna di vivere a Treviso, che io chiamo la piccola Parigi. La gente mi conosce, mi saluta, mi rispetta. Per amore di mio figlio Luca Maria che ha 12 anni ho persino imparato a cucinare, una cosa che mi faceva orrore. Io non sono fatta per fare la casalinga […] Mi alleno almeno due ore in palestra tutti i giorni. Diciamo che oggi mi stanco più facilmente, quando vado in giro in Francia ballo con 10 ragazzi dei vent’anni… è faticoso. Una volta bastavano tre allenamenti a settimana, adesso devo farne ogni giorno

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