Nel pensiero comune, si è sempre portati a pensare che, nel tentativo di instaurare un rapporto o, comunque, di interagire quando c’è un interesse, sia l’uomo a dover far il primo passo, prendendo l’iniziativa e manifestando interesse per una ragazza. Oggi, però, le carte in tavola sono un po’ più in disordine rispetto al passato e, quando l’attrazione è forte, poco importa dei costrutti sociali.
Normalmente, l’animale “gallina” è ritenuto sciocco. Che dire della persona che viene definita “una gallina”? Nel parlare comune, il termine indicherebbe una “donna stupida e vuota”. Si distingue dall’ “oca”, altro appellativo denigratorio, perché a quest’ultima specie femminile piacerebbe molto chiacchierare. La “gallina”, pare, preferisce tacere. Probabilmente non ha molto da dire: cervello di gallina, appunto.
